Oggi si celebra Santa Scolastica, sorella gemella di San Benedetto da Norcia e fondatrice della vita monastica femminile benedettina. Nata intorno al 480 d.C., Santa Scolastica si consacrò a Dio fin dalla giovane età entrando in un monastero vicino a Norcia. Qualche anno dopo raggiunse il fratello a Subiaco e, quando Benedetto fondò l’Abbazia di Montecassino, lo seguì e, poco distante dall’Abbazia, fondò il monastero di Piumarola.

I due fratelli si incontravano una volta all’anno in una casa a metà strada tra i due monasteri. Gregorio Magno racconta che nell’ultimo di questi incontri, avvenuto il 6 febbraio 547, Scolastica desiderava trascorrere più tempo con lui in preghiera, perciò chiese a Dio di trattenerlo impedendogli di ripartire per il monastero. Immediatamente si scatenò un temporale così forte che Benedetto fu costretto a rimanere. Tre giorni dopo, Scolastica morì e il fratello vide la sua anima salire in cielo sotto forma di colomba.

“Santa Scolastica era venerata come protettrice del latte materno. Le donne si recavano in pellegrinaggio a Norcia, il 10 di febbraio, a impetrare dalla Santa Vergine il dono del latte. Le madri di Avendita passavano da Ocricchio, Piediripa, poi scendevano a Norcia. A Norcia, le future madri si recavano alla chiesa di Santa Scolastica e, per avere latte abbondante, grattavano intonaco dal muro e ne ingerivano la polvere. A Castelluccio, assistevano alla novena in onore di Santa Scolastica, protettrice del paese, e chiedevano la grazia de “la scesa de lo latte”. Le donne di Nottoria, il giorno della festa di Santa Scolastica prendevano in chiesa i lupini benedetti dal prete – in dialetto le “musaje” (nella campagna romana le “fusaje”) – e li mangiavano per avere latte abbondante. Santa scolastica, narra una leggenda assai cara dal popolo, trovò in strada un bimbo abbandonato. Lo prese con sé, ma non poteva allattarlo. Mosso a compassione, Dio le concesse e, pur essendo Vergine, di aver latte”.

(Mario Polia, “TRA CIELO E TERRA. Religione e magia nel mondo rurale della Valnerina. Volume II Il Ciclo dei mesi”, Edicit, Foligno, 2009, p.63).

Nell’immagine particolare affreschi della Chiesa di Santa Scolastica, Norcia (PG), tratto da https://www.iluoghidelsilenzio.it/