Grazie al progetto “Connessioni museali: tra valli e monti, borghi e città”, finanziato dalla Regione Umbria nell’ambito della Legge regionale 24/2003 e che mette in rete 11 realtà museali del territorio di Spoleto e della Valnerina sono disponibili sugli store iOS Apple o Android Google il videogioco The Umbria Chronicles e l’app MuDì per smartphone e tablet.
The Umbrian Chronicles è un’opera ludica narrativa che racconta la storia di Ponzia, una critica d’arte a cui è stato chiesto di scrivere un articolo sulla vita culturale del territorio di Spoleto e su alcuni luoghi della Valnerina. Il giocatore potrà seguire la protagonista durante il suo viaggio e conoscerà con lei la storia di questi luoghi incontrando personaggi storici, visitando musei e scoprendo miti e racconti.
L‘App MuDì rappresenta invece uno strumento facile, intuitivo e completo che accompagna l’utente in una visita interattiva del territorio, della sentieristica, dei percorsi ciclabili e dei principali monumenti presenti nelle due valli. Inoltre, grazie ai sistemi di realtà aumentata ed alle reti di sensori ibeacon, consente la visita indoor di 11 strutture museali su 5 comprensori comunali:
Nel Comune di Spoleto: il Museo di Palazzo Collicola, la Casa romana, il Museo del Tessuto e del Costume, il Museo di Scienze della Terra e del Territorio, il Museo delle Miniere di Morgnano, il Museo dell’ex ferrovia Spoleto-Norcia;
Nel Comune di Sant’Anatolia di Narco, il Museo della Canapa;
Nel Comune di Vallo di Nera, la Casa dei Racconti;
Nel Comune di Monteleone di Spoleto, il Museo della Biga;
Nel Comune di Cerreto di Spoleto, il Centro di Documentazione “Il Ciarlatano” e il Museo delle Mummie.
Uno strumento flessibile che offre la possibilità di effettuare la visita prima ancora di arrivare fisicamente nei luoghi individuati oppure approfondendo in un secondo momento determinati contenuti a proprio piacimento.
Lo strumento può contare su un ricco apparato di immagini, video e schede testuali e utilizza tecnologie all’avanguardia come la Realtà aumentata per rendere ancora più coinvolgente l’esperienza di visita.
Entrambi gli strumenti sono disponibili, oltre che in italiano, anche in inglese.