La direttrice del CEDRAV Caterina Comino ha accettato con piacere l’invito a parlare di documenti e archivi agli alunni della Scuola Primaria e Secondaria di primo grado di Sellano.
E’ stata una mattinata interessante in cui i ragazzi hanno scoperto, forse anche con un pizzico di sorpresa, che ognuno di noi nella propria casa conserva un archivio, anzi più di uno. Così, partendo dalla riflessione sugli archivi personali, si è poi parlato degli archivi delle Istituzioni, in particolare della documentazione conservata negli archivi storici dei Comuni.
Con il coinvolgimento degli alunni sono stati approfonditi alcuni argomenti, come, ad esempio, la differenza fra un archivio e una biblioteca e il significato di alcune parole, come “volume”, che deriva dal latino “volūmen” cioè “cosa avvolta”, proprio perché in passato si scriveva su supporti, come la pergamena, che venivano arrotolati.
La direttrice ha presentato ai ragazzi il CEDRAV, un centro che tra i suoi compiti ha proprio la ricerca storica e antropologica, per il quale fondamentali sono i documenti, ma anche le testimonianze orali.
L’incontro di stamattina è un segnale della volontà del CEDRAV di perseguire la strada del confronto e della collaborazione con tutte le Istituzioni che si occupano di cultura nel territorio della dorsale appenninica umbra.